Google ci chiede dove cercare le nostre parole chiave
Di Rosario
Com'è solita fare con i suoi nuovi servizi, Google ha fornito a una serie di account la possibilità di utilizzare un ulteriore parametro di configurazione chiamato Siti Preferiti, o per gli anglofoni Preferred Sites.
Tale funzione permette di specificare a quali siti web riferire maggiormente le nostre ricerche, dandoci quindi la possibilità di alterare i risultati in base ai nostri gusti. Come giustamente notano su Mashable la modifica sembra un po' superflua, soprattutto visto che se dovesse prendere piede diffondendosi a tutti gli utenti non sarà più possibile utilizzare servizi come Let Me Google That For You :)
Via | Mashable.com